Tiszteletre méltó Flora mihaly

Flora Manfrinati
Flora Manfrinati

Flora M.k, elhunyt szentség, 1954. március 12.-ben, és jelenleg nem eddig a koncepció “Tiszteletre méltó”.ha trascorso tutta la Sua non lunga vita- era infatti nata nella bonifica ferrarese il 7 Luglio 1907 ad approfondire la conoscenza e l’amore per il Cristo. Un amore rafforzato ininterrottamente per mezzo della devozione alla Beata Vergine Maria pregata e fatta conoscere a tutti comeNostra Signora Universale, comeMamma di tutti i dolori e di tutti i desidericome Colei che dice alla Sua figlia FloraTemi l’esilio terreno, rifugiati sotto il mio mantoe come Colei che Chiede a tutti di recitare l’invocazione :”A Szűzanya védelme a Vatikán és a Universal keresztül a Vatikán védik a világot

L’immagine della Madonna come appare nel quadro dipinto da un’ amica pittrice su sua indicazione si presenta piena di amorevole dolcezza avvolta in un manto che risplende bianchissimo su un campo azzurro tenue soffuso di luce paradisiaca. Ai piedi della Vergine sta il Vaticano e sotto il Vaticano il mondo . Si noti: un mondo notevolmente avvolto da spesse nubi, tali da non rendere cosìlimpidaagli occhi l’immagine della nostra terra.

La protezione di Nostra Signora – proprio con il nome di “Hölgy” la Madonna chiedeva di essere chiamata da Flora-sia sul vaticano che sul mondo è ben connotata dal manto amplissimo che le braccia della Madonna distendono come ad avvolgere tutto sotto la Sua materna misericordia.

L’immagine nel suo insieme si presenta sorprendentementenuovae genera in chiunque la vede conforto e sicurezza .

A conclusione la Madonna trasmette attraverso Flora il seguente messaggio di speranza:Ogni volta che l’occhio di creatura si poserà sulla mia immagine riceverà la mia benedizione”.

Il manto appare bordato di stelle e croci dorate mentre la figura delle chiavi e della tiara emerge alle due estremità del manto ….sulla punta del piede sinistro della Madonna una stella d’oro lucentissima…

Le mani della Madonna sono aperte….a dare fiducia, si ma anche ricordano le mani del Figlio Gesù crocifisso per noi…

L’apparente trionfo della scienza non deve farci dimenticare lafame di soprannaturaleche vi è nel mondo così come, l’invasione del materialismo e dell’edonismo non può far tacere quella voce interiore che ci spinge verso ideali grandi di amore, di generosità, di silenzio.

Non dimentichiamo che anche il Cielo con più frequenti apparizioni e messaggi interviene in quella che può essere intesa di più in questi tempi come una decisiva lotta tra il bene e il male…

In quest’ottica occorre avvicinare l’esperienza di Flora, ilPiccolo fior del Campo,anima di sofferenza fisica e morale eccezionali, di profonda carità,di fede travolgente,di umiltà e nascondimento a tutta prova,di attività continua nella vita ordinaria e nell’apostolato Ad evidente conferma della soprannaturalità di tante sue affermazioni.possiamo ritenere per vero che Ella talvolta si trovava a dover chiedere spiegazione di certe cose dette.

Evidentemente ad illuminareFior del Campoera direttamente Dio”!

Tra i vari contributi, opuscoli, stampati cui abbiamo attinto per scrivere qualcosa su Flora Manfrinati da non sottovalutare il volume :Una vita per gli altridi Vittorio Felisati ediz. Sate- Ferrara.1970.

La Madonna a Flora…

Tutto ciò che viene qui riportato è stato a suo tempo fatto conoscere dallecompagnedi FLORA MANFRINATI, fondatrice dellaOPERA DI NOSTRA SIGNORA UNIVERSALE- Educatrici Apostole- con casa madre in Torino in Via S. Francesco Da Paola. Raccogliamo volentieri per voi questo mazzo di pensieri e di espressioni così alte e così concrete per chi voglia farne tesoro. Parole edificanti ed ispirate per la quali siamo tanto riconoscenti a Flora ma anche alle sue compagne che continuano con zelo l’opera iniziata per volontà della Madonna.

Esortava alavorare nell’ombraadessere come l’ombra che non soffre ad essere calpestata.

Pregava così:O MAMMA BELLA DEL CIELO STELLA, SCENDI CON LA BANDIERA, CON LA LANCIA DEL TRIONFO SCENDI IN TERRA COME GUERRIERA!.

Diceva che la SANTITA’non consiste nella corsa, ma nel fare le cose perfette!

Che Dio non ama il rumore, ma il silenzio dell’anima raccolta.

Diceva diNON MISURARE LE PROPRIE FORZE CON LE NECESSITA’ DEL CASO; MA DI CONTRAPPESARE LE PROPRIE OPERE CON LA MISERICORDIA DI DIO!

Diceva diNON LASCIARSI ESALTARE!

Affermava cheTUTTO E’ NELLE NOSTRE MANI CON L’AIUTO DELLA MADONNA!

CheBASTA LA BUONA VOLONTA’ E AL MOMENTO BUONO IL CIELO AGISCE:

GESU’ ha preferito la solitudine, la preghiera, il Calvario, e il sacrificio della Croce.

La mia sofferenza è sempre stata il mio libro d’oro.

DicevaChe era troppo preziosa la sofferenza per chiedere di morire”!

Diceva chela nostra ricchezza è la croce”! “Che è necessario al nostro cuore di soffrire”! “Che il cuore ha bisogno della Croce per santificarsi.”!

Quando la Madonna la chiamava, lasciava tutto e si raccoglieva in preghiera sicura di fa cosa gradita alla buona mamma del cielo.

Il manto aperto sul Vaticano e sul mondo viene a confermareFEDE E AMORE

A Flora la Madonna si presentava come “Asszony.”!

Spesso quando Flora doveva esortare alla vigilanza e all’impegno diceva :

la mia Signora mi ha detto…

Vogliamo riportare qui le frasi raccolte nel lontano 1959 in un aureo libretto intitolatoLA MADONNA ad un Piccolo Fior del Campo; libretto che raccoglie le annotazioni di Flora durante momenti di particolarissima intimità con la Signora negli anni che vanno da 1949 al 1954.La prefazione è dell’allora Vescovo ausiliare di Torino Mons. Stefano Tinivella.

Tale raccolta, evidentemente solo una scelta di frasi tra le moltissime lasciate da Flora ,è stata curata dalleEducatrici Apostoledi Via S. Francesco da Paola 42- Torino.

…Io sono la Signora dell’alba.

Il mondo e gli uomini sono caduti nella notte oscura.

Io sono l’alba di un mattino che spunterà per rischiarare la via agli uomini e portarli all’alba della vera luce…

…Essendo Io la Mamma di tutti,desidero accogliere le preghiere che ciascun

o dei miei figli sa offrirmi spontaneamente e accettare dal povero ignorante il desiderio semplice di amarmi.

Io non voglio una preghiera speciale ,desidero che ognuno dica il proprio cuore ,quello che sentirebbe di dire in quel momento alla propria Mamma che tutto può concedere…

…Io sono la Regina del Cielo e della terra , ma sono nello stesso tempo la Mamma pietosa di ogni mortale .

Lascierò ai miei figli tutta la possibilità e il tempo di convertirsi,ma guai a coloro che resistono!…

Io sono la Mamma pellegrina , che in tutto il mondo vado in cerca di cuori e di anime,chi vorrà proprio ripudiarmi mi troverà imperatrice e piegherà a terra le ginocchia…

A Me è stata data la potestà di lottare e di vincere …..e dopo questa lotta si rinnoverà il fervore…

…Mi dirai:

Io ti saluto, Signora dell’alba!

La tua benedizione,il tuo amore, la tua misericordia scendano in questo momento su tutta l’umanità e la tua pace avvolga questo mondo traviato e desolato…

A Flora la Madonna…spiegò il significato di “Hölgy”e disse che col nome di Signora voleva includere tutti i titoli coi quali La si onora nel mondo

Tu mi chiamerai sempre così:La mia Signora…”.

Non mi chiedi che cosa vuol dire il rosario che mi cinge i fianchi?

Vuol dire che coloro i quali recitano sovente questa preghiera formano come una cintura che li unisce a me”.

Chi è con Maria e lavora per Maria , è forte di Maria”.

E’ questa l’ora della Vergine Universale.

E’ l’ora del combattimento aperto con il nemico della Chiesa,ma abbiate fede e siate forti.

Dappertutto si dice che l’ora del castigo è venuta,ma io voglio dire ancora a tutti che è l’ora dell’estremo amore e della misericordia”.

…la mia potenza è più forte della potenza degli uomini.